4chan sfida l’Online Safety Act britannico: non intendono pagare le eventuali multe

Lo studio legale Byrne & Storm ha dichiarato alla BBC che #4chan si rifiuterà categoricamente di pagare le sanzioni imposte da Ofcom per violazione dell' #OnlineSafetyAct.
La piattaforma americana si trincea dietro il Primo Emendamento, preparandosi a far valere negli USA il principio di non applicabilità extraterritoriale della normativa britannica.
Ofcom ha emesso una notifica provvisoria di violazione per il non aver adempiuto a due richieste di informazioni mentre indagava sulle misure di protezione degli utenti britannici.
L'autorità di regolamentazione brandisce armi pesanti: può ordinare il blocco dei servizi o dei pagamenti UK (oh no 💸) mentre oltreoceano alcuni commentatori americani denunciano lo squilibrio tra libertà di espressione e sicurezza online (da che pulpito).

https://www.bbc.co.uk/news/articles/cq68j5g2nr1o

@eticadigitale

4chan sfida l’Online Safety Act britannico: non intendono pagare le eventuali multe

Lo studio legale Byrne & Storm ha dichiarato alla BBC che #4chan si rifiuterà categoricamente di pagare le sanzioni imposte da Ofcom per violazione dell' #OnlineSafetyAct.
La piattaforma americana si trincea dietro il Primo Emendamento, preparandosi a far valere negli USA il principio di non applicabilità extraterritoriale della normativa britannica.
Ofcom ha emesso una notifica provvisoria di violazione per il non aver adempiuto a due richieste di informazioni mentre indagava sulle misure di protezione degli utenti britannici.
L'autorità di regolamentazione brandisce armi pesanti: può ordinare il blocco dei servizi o dei pagamenti UK (oh no 💸) mentre oltreoceano alcuni commentatori americani denunciano lo squilibrio tra libertà di espressione e sicurezza online (da che pulpito).

https://www.bbc.co.uk/news/articles/cq68j5g2nr1o

@eticadigitale

Violata l'app per la sicurezza degli incontri femminili "Tea", gli ID degli utenti pubblicati su 4chan

Gli utenti di #4chan affermano di aver scoperto un database esposto, ospitato sulla piattaforma di sviluppo app mobile di Google, Firebase, appartenente a Tea, la nuova app di sicurezza per incontri tra donne, diventata popolare di recente. Gli utenti affermano di frugare tra i dati personali e i selfie caricati sull'app, per poi pubblicarli online, secondo screenshot, post di 4chan e codice revisionato da 404 Media. In una dichiarazione a 404 Media, Tea ha confermato che la violazione ha interessato anche alcuni messaggi diretti, ma ha affermato che i dati risalgono a due anni fa.

404media.co/women-dating-safet…

@privacypride

Violata l'app per la sicurezza degli incontri femminili "Tea", gli ID degli utenti pubblicati su 4chan

Gli utenti di #4chan affermano di aver scoperto un database esposto, ospitato sulla piattaforma di sviluppo app mobile di Google, Firebase, appartenente a Tea, la nuova app di sicurezza per incontri tra donne, diventata popolare di recente. Gli utenti affermano di frugare tra i dati personali e i selfie caricati sull'app, per poi pubblicarli online, secondo screenshot, post di 4chan e codice revisionato da 404 Media. In una dichiarazione a 404 Media, Tea ha confermato che la violazione ha interessato anche alcuni messaggi diretti, ma ha affermato che i dati risalgono a due anni fa.

404media.co/women-dating-safet…

@privacypride