@guardaminfaccia
Pericolo e fastidio non sono in dubbio, anche se i dettagli non sono gli stessi. Anche i matusa, ai tempi, avevano le loro ottime ragioni per cristonare. Il punto non è quello che volevo fare, però.
I motorini non sono stati banditi. I monopattini elettrici sì, anche se vanno più piano, non fanno baccano e circolano (o dovrebbero circolare) in aree protette dal traffico automobilistico.
Quello che sembra a me, in parole povere, è che gli adolescenti di allora, oggi genitori, non abbiano il fegato di sopportare le stesse ansie, paure e preoccupazioni che loro stessi, ai tempi, hanno inflitto ai loro genitori.
Come se non tollerassero in primo luogo di esser stati tanto scellerati loro stessi e vogliano tagliare ogni possibilità ai loro figli di fare cazzate con conseguenze pesanti.
È ovviamente illusorio: magari i ragazzi non impennano più in strada col Ciao, ma possono fare cazzate gravissime online senza che nessuno mai ne sappia niente finché non citofona l'Interpol a casa.
Fare cazzate da adolescenti è inevitabile. Più che reprimenre, bandire, tagliare, si dovrebbe educare al rischio. E tollerare.