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We’re going to grandma’s house, and you know what that means: Public Transport Odin #dog #dogs #dogsofmastodon #tram #publictransport
We’re going to grandma’s house, and you know what that means: Public Transport Odin #dog #dogs #dogsofmastodon #tram #publictransport
@NewtonMark I think I know a way to save NEOM/The Line.
Here's how the Crown Prince, Beloved Leader of Saudi, can not only deliver, but enhance his vision of a ~180 kilometre long city of the future.
First, we need to save some money. So let's start by taking the roof off the travel corridor.
Instead of "the line", I call this cost-reduced version "the street".
In this configuration, you have an open-air "street" with separate "buildings" on either side.
And sure, a single long east-west street is certainly visionary.
But you know what's better than one? Twenty.
That's right, we'll have 20 streets running east to west.
But why stop there?
Let's bisect the 20 east to west streets with 20 more running north to south.
That's 40 streets in total.
If we divide the 180 km total length between these 40 streets, we're left with a length of 4.5 kilometres each.
I call this vision "the grid".
Now, because each of these streets are now 4.5 kilometres long, we can travel from one end of each street to the other far more quickly than a maglev could travel 180 kilometres.
And we'll do this in a futuristic pod-like vehicle powered by renewable electric power.
I call these vehicles: Trams.
So you'll have a "network" of these "trams" running along this "grid" of 4.5 kilometre long "streets". With 20 "streets" running north to south and 20 "streets" running east to west.
Best of all, instead of being one continuous building, in this configuration the buildings are divided up into "blocks" that can be developed as people move in!
I know it's a bold and futuristic vision.
But in this "grid" configuration, with streets, blocks, and trams, I believe the Crown Prince can deliver his vision of a city of the future.
#neom #Urbanism #UrbanPlanning #cities #TheLine #tram #trams #futurism
@NewtonMark I think I know a way to save NEOM/The Line.
Here's how the Crown Prince, Beloved Leader of Saudi, can not only deliver, but enhance his vision of a ~180 kilometre long city of the future.
First, we need to save some money. So let's start by taking the roof off the travel corridor.
Instead of "the line", I call this cost-reduced version "the street".
In this configuration, you have an open-air "street" with separate "buildings" on either side.
And sure, a single long east-west street is certainly visionary.
But you know what's better than one? Twenty.
That's right, we'll have 20 streets running east to west.
But why stop there?
Let's bisect the 20 east to west streets with 20 more running north to south.
That's 40 streets in total.
If we divide the 180 km total length between these 40 streets, we're left with a length of 4.5 kilometres each.
I call this vision "the grid".
Now, because each of these streets are now 4.5 kilometres long, we can travel from one end of each street to the other far more quickly than a maglev could travel 180 kilometres.
And we'll do this in a futuristic pod-like vehicle powered by renewable electric power.
I call these vehicles: Trams.
So you'll have a "network" of these "trams" running along this "grid" of 4.5 kilometre long "streets". With 20 "streets" running north to south and 20 "streets" running east to west.
Best of all, instead of being one continuous building, in this configuration the buildings are divided up into "blocks" that can be developed as people move in!
I know it's a bold and futuristic vision.
But in this "grid" configuration, with streets, blocks, and trams, I believe the Crown Prince can deliver his vision of a city of the future.
#neom #Urbanism #UrbanPlanning #cities #TheLine #tram #trams #futurism
In un recente articolo, #urbanfile (rifacendosi ad un rapporto di Polimi mostra come il livello di servizio del #trasportoPubblico di superficie sia peggiorato, con meno corse (con un calo tra 15 e il 20%) e lentezza cronica della rete (i #tram tra il più lenti d'Europa). Chi usa i mezzi è costretto ad attese sempre più
lunghe, mezzi lenti per il traffico che di conseguenza peggiora, e corse soppresse per mancanza di autisti e macchinisti.
La soluzione è nota: aumentare la velocità dei mezzi con preferenziali, #asservimentoSemaforico e distanziamento delle fermate: non è fantascienza.
Cito dell'articolo:
Il Comune dispone già di corsie preferenziali [...] e di un sistema centralizzato di controllo dei semafori, ma non lo utilizza pienamente per dare priorità al trasporto pubblico. La preferenzializzazione semaforica, non si capisce bene perché, è in ‘sperimentazione’ da almeno trent’anni. Mancano anche interventi previsti dal PUMS, come la razionalizzazione delle fermate, ossia meno fermate e in punti più strategici, per velocizzare e migliorare il servizio.
Ancora:
Non sembra esserci un vero oppositore a un aumento della velocità dei mezzi: ne trarrebbero vantaggio ATM, il Comune, i passeggeri, i lavoratori e persino i sindacati.
Eppure il miglioramento dei mezzi di superficie non è tra le priorità, per l'assessora #AriannaCensi, che in un'intervista dice che le priorità sono i prolungamenti di M1 e M5 e il piano generale del traffico urbano e il piano parcheggi, che stando ai nomi sembrano sistemi che erano forse all'avanguardia negli anni '60, e di sicuro non hanno niente a che fare con la #mobilitaSostenibile.
In un recente articolo, #urbanfile (rifacendosi ad un rapporto di Polimi mostra come il livello di servizio del #trasportoPubblico di superficie sia peggiorato, con meno corse (con un calo tra 15 e il 20%) e lentezza cronica della rete (i #tram tra il più lenti d'Europa). Chi usa i mezzi è costretto ad attese sempre più
lunghe, mezzi lenti per il traffico che di conseguenza peggiora, e corse soppresse per mancanza di autisti e macchinisti.
La soluzione è nota: aumentare la velocità dei mezzi con preferenziali, #asservimentoSemaforico e distanziamento delle fermate: non è fantascienza.
Cito dell'articolo:
Il Comune dispone già di corsie preferenziali [...] e di un sistema centralizzato di controllo dei semafori, ma non lo utilizza pienamente per dare priorità al trasporto pubblico. La preferenzializzazione semaforica, non si capisce bene perché, è in ‘sperimentazione’ da almeno trent’anni. Mancano anche interventi previsti dal PUMS, come la razionalizzazione delle fermate, ossia meno fermate e in punti più strategici, per velocizzare e migliorare il servizio.
Ancora:
Non sembra esserci un vero oppositore a un aumento della velocità dei mezzi: ne trarrebbero vantaggio ATM, il Comune, i passeggeri, i lavoratori e persino i sindacati.
Eppure il miglioramento dei mezzi di superficie non è tra le priorità, per l'assessora #AriannaCensi, che in un'intervista dice che le priorità sono i prolungamenti di M1 e M5 e il piano generale del traffico urbano e il piano parcheggi, che stando ai nomi sembrano sistemi che erano forse all'avanguardia negli anni '60, e di sicuro non hanno niente a che fare con la #mobilitaSostenibile.
Der @nini hat mit dem IFG die Liste der "Langsamfahrstellen" in Wien befreit: https://fragdenstaat.at/anfrage/langsamfahrstellen-bei-strassenbahn-und-u-bahn/#nachricht-9678
Also liebe #Tram-Bubble, genießt die neuen Infos! Bin schon gespannt was ihr damit bastelt :)
This particularly annoys me – when the ad wrap covers the tram windows with a block colour, meaning it could've just been left uncovered. Ad wrap should be banned over tram windows.
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