Parola di Giorgio Gori: le posizioni di "Sinistra per Israele" hanno piena cittadinanza nel PD.
Ma vediamo in figura queste posizioni:
E' importante mantenere rapporti economici con uno stato guidato da un ricercato per crimini di guerra
"Trasferimento coattivo di popolazione" è cosa diversa dalla pulizia etnica
"Palestina Libera" è un motto sterminazionista
Poi non vi lamentate se alle politiche prendete batoste, perchè siete suprematisti sfigati e la gente preferisce quelli originali.
@gubi Un post di Twitter di Giorgio Gori. Il post include una foto di profilo di un individuo, seguita dal testo: "Solidarietà a Lele #Piano per l'attacco subito dai Giovani Democratici di Bergamo. Le posizioni di Sinistra per l'attacco subito dai Giovani Democratici di Bergamo. Le posizioni di Sinistra per Israele hanno piena cittadinanza nel PD, che da sempre sostiene la prospettiva dei "due popoli e due Stati" come unica vera opzione in Medio Oriente." Sotto il testo sono visibili le icone di commenti (50), retweet (28), like (137) e visualizzazioni (5.9K). C'è anche un'icona di condivisione.
alt-text: Solidarietà a Lele #Piano per l'attacco subito dai Giovani Democratici di Bergamo. Le posizioni di Sinistra per Israele hanno piena cittadinanza nel PD, che da sempre sostiene la prospettiva dei "due popoli e due Stati" come unica vera opzione in Medio Oriente.
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L'immagine è uno screenshot di un articolo online di "Sinistra per Israele". L'articolo contiene il titolo: "Sinistra per Israele - Due popoli due stati ritiene sbagliata la recente proposta di sospensione dell'associazione Ue-Israele, presente, tra altri punti, nella mozione parlamentare presentata da Pd, Avs e M5S". Sotto il titolo c'è un pulsante play con un timer che mostra 0:00 e un fattore di velocità 1x. Sulla destra ci sono etichette che indicano "Segui i temi" con "Israele", "Pd", "Unione europea", "M5S", "Benjamin Netanyahu" e "Guerra Gaza". Sotto il titolo c'è un breve riassunto dell'articolo che include il testo: "Questo accordo di associazione riguarda non il governo Netanyahu, bensì lo Stato - quello di Israele - che è l'unico al mondo del quale non viene permanentemente messo in discussione il diritto all'esistenza. Proprio per questo la confusione del governo in questione è, Stato, e che è sempre un errore grossolano, nel caso di Israele assume un significato particolarmente inquietante." L'immagine contiene anche un box con il numero "6 commenti".
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Un'immagine di uno screenshot di un articolo online proveniente dal sito "Il Foglio".
La pagina presenta il logo del sito nell'angolo in alto a sinistra e un pulsante "Accedi" nell'angolo in alto a destra.
Il titolo dell'articolo è in grassetto e recita: "Emanuele Fiano: "La mia sinistra ignora l'esistenza di Hamas. Il Pd imparti a difendere anche il diritto dello stato di Israele"".
Sotto il titolo è presente la linea di credito: "DI GINEVRA LEGANZA / 03 MAG 2025".
Sotto la linea di credito c'è un breve estratto di testo che afferma: "L'ex deputato del Pd e segretario per Israele commenta lo slogan "palestina libera" dei Patagari al concerto del primo maggio: "Un motto sterminazionista", dice. Poi ammonisce la sinistra italiana che "difende i palestinesi ma dimentica il 7 ottobre"".
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L'immagine mostra una cattura di schermo di una conversazione di chat. I nomi degli utenti sono visualizzati a sinistra di ogni messaggio e sono accompagnati da piccole immagini profilo circolari. La conversazione è tra Stefano Barazzetta e Luciano Belli Paci. I messaggi sono in italiano e rappresentano una serie di commenti e risposte su un argomento sconosciuto.
Ecco i messaggi visualizzati:
- Luciano Belli Paci (2 h): "PS: in cosa sarebbe errato 'pulizia etnica'?"
- Stefano Barazzetta (19 min): "Luciano Belli Paci Tra tutti questo è incredibile, imbarazzante, e più vergognoso"
- Pierfrancesco Majorino (17 min): "Stefano Barazzetta vedi che è un indignato permanente. Prenda un calmante e si rimetta in tasca gli anatemi perché qui si cerca solo di ragionare."
- Luciano Belli Paci (15 min): "Stefano Barazzetta non fai fesso. "
- Luciano Belli Paci (12 min): "Pulizia etnica indica una varietà di azioni atte a rimuovere forzatamente la popolazione da un territorio."
- Stefano Barazzetta (12 min): L'immagine mostra una definizione di "Pulizia etnica" che include: "varietà di azioni atte a rimuovere forzatamente la popolazione da un territorio." La definizione continua con: "anche ricorrendo ad atti di violenza o di aggressione militare o di assassinio da un territorio la popolazione da un territorio a popolazione di una minoranza etnico-culturale per preservare l'identità e l'omogeneità di un gruppo etnico predominante [cit]."
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