Ieri si è svolta presso la seconda sezione penale della Corte D'assise l'ennesima udienza del processo che vede imputati tre militanti di Antudo contro la Leonardo spa. Le accuse sono di terrorismo, perché sospettati di aver partecipato ad una azione dimostrativa davanti la sede palermitana della Leonardo SpA, e di istigazione a delinquere per aver pubblicato sul portale antudo.info un video e un comunicato di rivendicazione, inviato alla loro redazione dagli autori dell'azione. All'udienza di ieri Luigi Spera, si è sottoposto all'esame del PM, rifiutando l'accusa di terrorismo. "Se questa azione che mette a nudo la verità, ovvero che la Leonardo e lo Stato italiano che ne detiene il 30% delle azioni sono responsabili del genocidio, è terrorismo, allora vuol dire che qualcuno è terrorizzato che si sveli la verità". La verità è rivoluzionaria! Al fianco dei nostri compagni e delle nostre compagne colpite dalla repressione. Contro le guerre degli stati/capitale e l'economia di guerra.

Così il ministro della Difesa, Guido Crosetto, in un post su X: "Tutte le forze armate italiane, esistono proprio per concorrere, ovunque sia possibile, a ripristinare la pace". La Cgil contro il sindaco: "No alla doppia morale, l'autorizzazione andrebbe revocata"

Iniziative di protesta in tutta Italia subito dopo l'abbordaggio di Israele. Studenti, associazioni e cittadini si sono radunati in piazza Sant’Anna al grido di “Palestina libera”. Poi il corteo si è diretto verso piazza Politeama dove è in allestimento il Villaggio dell’Esercito. Alcuni partecipanti hanno tentato di superare il cordone delle forze dell’ordine che hanno risposto coi manganelli