#stopthegenocideingaza Mantenere vivo l’impegno contro il perdurante #genocidio del popolo #palestinese
10/12/2025 di Antonio Mazzeo
I numeri della pax trumpiana dopo l’accordo per il cessate a fuoco nella Striscia di Gaza sottoscritto la notte dell’8 e 9 ottobre scorso? https://infoalternative.it/editoriali/mantenere-vivo-limpegno-contro-il-perdurante-genocidio-del-popolo-palestinese/?fbclid=IwY2xjawOmn9BleHRuA2FlbQIxMQBzcnRjBmFwcF9pZBAyMjIwMzkxNzg4MjAwODkyAAEeWA7TsLPI8TPaK7vlQ-56eiv6GzJeGTY6mkZl1tSjUJxnTRIGE1X7qXEbqTs_aem_Gs7KYMFaS4Wa_DV4cCnFpQ
#stopthegenocideingaza🇵🇸 Mantenere vivo l’impegno contro il perdurante #genocidio del popolo #palestinese
I numeri della pax trumpiana dopo l’accordo per il cessate a fuoco nella Striscia di Gaza sottoscritto la notte dell’8 e 9 ottobre scorso? Oltre 350 palestinesi assassinati, in buona parte minori, donne e anziani durante 500 raid delle forze armate israeliane.
https://infoalternative.it/editoriali/mantenere-vivo-limpegno-contro-il-perdurante-genocidio-del-popolo-palestinese/
Ipotesi di #Genocidio in #Palestina
Confermata da un nuovo rapporto dello "United Nations Special Committee to Investigate Israeli Practices Affecting the Human Rights of the Palestinian People and Other Arabs of the Occupied Territories".
"the Special Committee is ever more convinced that the world is witnessing genocide in Gaza – a conclusion that is increasingly supported and shared by leading human rights experts and organizations, genocide scholars and States".
“Riaprire i libri è ricominciare a vivere”: la storia di Naim, da Gaza all’Università di Torino https://altreconomia.it/riaprire-i-libri-e-ricominciare-a-vivere-la-storia-di-naim-da-gaza-alluniversita-di-torino/ #L'ultimorespirodiGaza #studentipalestinesi #evacuzionestudenti #dirittoallostudio #strisciadigaza #NaimAbuSaif #Intervista #università #genocidio #palestina #israele #Torino #gaza
“Riaprire i libri è ricominciare a vivere”: la storia di Naim, da Gaza all’Università di Torino https://altreconomia.it/riaprire-i-libri-e-ricominciare-a-vivere-la-storia-di-naim-da-gaza-alluniversita-di-torino/ #L'ultimorespirodiGaza #studentipalestinesi #evacuzionestudenti #dirittoallostudio #strisciadigaza #NaimAbuSaif #Intervista #università #genocidio #palestina #israele #Torino #gaza
#stopthegenocideingaza🇵🇸 Il giornalista Antonio Mazzeo: L’israelizzazione della società italiana
Boicottare e raccontare il #Genocidio nelle parole del giornalista Al Hassan Selmi in diretta da #Gaza - [2 NOVEMBRE 2025] - #Castelbuono (Palermo)
https://www.youtube.com/watch?v=4ZTT8k2lTPA
#stopthegenocideingaza🇵🇸 Oggi, domenica 2 novembre, ore 17.30 - #Castelbuono ( #Palermo) #freepalestine🇵🇸
𝐁𝐨𝐢𝐜𝐨𝐭𝐭𝐚𝐫𝐞 𝐞 𝐫𝐚𝐜𝐜𝐨𝐧𝐭𝐚𝐫𝐞 𝐢𝐥 #𝐠𝐞𝐧𝐨𝐜𝐢𝐝𝐢𝐨
Quando le immagini e i fatti sono vittime loro stessi della censura e del genocidio, resta la voce di chi non smette di raccontare. Una conversazione con Al Hassan Selmi, Marcella Brancaforte, Collettivo Zona Aut, Mario Cicero e Michele Spallino, moderata dal giornalista e scrittore Antonio Mazzeo.
#stopthegenocideingaza🇵🇸 Il Business del #genocidio: le aziende italiane e la ricostruzione di #Gaza
In questa video intervista, il giornalista Antonio Mazzeo affronta il tema scottante e distopico della ricostruzione di Gaza. Partendo da una potente analogia con la liberazione di Auschwitz, l'intervista smaschera come, anziché pensare agli aiuti umanitari e alla giustizia per il popolo palestinese, si stia già pianificando una ricostruzione affaristica.
https://www.youtube.com/watch?v=zoqGHZqFizE
Il Rapporto Mapping completo sul #genocidio in #Congo. Un rapporto #ONU che documenta i crimini delle milizie del #Ruanda e che per questo la Commissione Europea ha tenuto nel cassetto. Oggi infatti facciamo ottimi affari con il presidente ruandese Paul #Kagame, quindi meglio dimenticare. Ecco il rapporto completo
https://www.peacelink.it/conflitti/a/50950.html
Il Rapporto Mapping completo sul #genocidio in #Congo. Un rapporto #ONU che documenta i crimini delle milizie del #Ruanda e che per questo la Commissione Europea ha tenuto nel cassetto. Oggi infatti facciamo ottimi affari con il presidente ruandese Paul #Kagame, quindi meglio dimenticare. Ecco il rapporto completo
https://www.peacelink.it/conflitti/a/50950.html
Ipotesi di #Genocidio in #Palestina: confermata dal rapporto ONU A/80/492: "Gaza Genocide: a collective crime" rilasciato da Francesca #Albanese, Special Rapporteur on the situation of human rights in the Palestinian territories occupied since 1967. Dopo il primo rapporto che documenta il genocidio, e il secondo che documenta chi ne ha tratto un vantaggio economico, questo rapporto descrive il ruolo di Stati terzi come complici, facilitatori o partecipanti al genocidio.
Ipotesi di #Genocidio in #Palestina: confermata dallo storico israeliano Ilan Pappé:
"I claimed that Israel is conducting genocidal policies in the Gaza Strip. I hesitated a lot before using this very charged term and yet decided to adopt it".
OLTRE UN MILIARDO DI PERSONE IN TUTTO IL MONDO SOFFRE DI DISTURBI MENTALI https://poterealpopolo.org/genocido-palestina-secondo-anniversario/ #Tricontinental:InstituteforSocialResearch #AssembleaInternazionaledeiPopoli(AIP) #NewsletterTricontinental #genocidio #Palestina #Estero #News
A sostegno dell’ipotesi di #genocidio in #Palestina c’è anche Stephen #Kapos, 87 anni, perseguitato in Ungheria dal regime nazista e arrestato in Inghilterra dopo aver deposto dei fiori a Trafalgar Square in una manifestazione pacifica dove campeggiava uno striscione con la scritta “Holocaust survivor descendants against Gaza genocide!” Ma a sentire qualche guerrafondaio sionista l’antisemita sarebbe lui e non chi ha negato la sua libertà di parola e la vita di decine di migliaia di palestinesi.
A sostegno dell’ipotesi di #Genocidio in #Palestina c’è Géraldine Hornberg, portavoce dell’Union juive française pour la paix (Unione ebraica francese per la pace, UJFP). il loro riferimento dichiarato è il diritto internazionale, che riconosce al popolo palestinese invaso lo stesso diritto di difesa invocato per l’Ucraina, e aggiunge che quelle del governo israeliano sono politiche coloniali, suprematiste, razziste e genocidarie: (qui dal minuto 39:15)
A sostegno dell’ipotesi di #genocidio in #Palestina c’è anche Stephen #Kapos, 87 anni, perseguitato in Ungheria dal regime nazista e arrestato in Inghilterra dopo aver deposto dei fiori a Trafalgar Square in una manifestazione pacifica dove campeggiava uno striscione con la scritta “Holocaust survivor descendants against Gaza genocide!” Ma a sentire qualche guerrafondaio sionista l’antisemita sarebbe lui e non chi ha negato la sua libertà di parola e la vita di decine di migliaia di palestinesi.
A sostegno dell’ipotesi di #genocidio a #Gaza c’è anche il discorso apertamente genocidario di esponenti del governo Israeliano, che sostengono apertamente piani di pulizia etnica, sterminio e occupazione coloniale dei territori di uno Stato sovrano riconosciuto come tale dai tre quarti della comunità delle nazioni all’ONU. Il genocidio non si fa soltanto con le camere a gas, ma anche svuotando un territorio da una popolazione, e preparando questo svuotamento con un discorso d’odio suprematista.