Ma quanto è bella quest'edizione di Swift?
Illustrazioni di Mattotti, traduzione di Nadotti.
#MastoLibri
#MastoLetture
#NowReading

Molto bella questa recensione delle ultime opere di Paola Caridi scritta da Alessandro Zaccuri.

Gerusalemme: il gelso non c’è più
https://www.doppiozero.com/gerusalemme-il-gelso-non-ce-piu

#libri #MastoLibri #PaolaCaridi #Palestina

I #mastolibri letti a novembre
- Storia di un ruscello, Élisée Reclus
- Il primo libro di etica ambientale, Robin Attfield
- L'amore mio non muore, Roberto Saviano
- Per una critica anarchica dell'anarchismo, Tomás Ibáñez

Il primo è un grande classico, un po' ottimista, ma va collocato nell'epoca in cui è stato scritto. A me ha rilassato.

Il secondo è un libro interessante, ma forse un po' inutile. Sfiora solo in superficie certi temi che andrebbero approfonditi.

Il terzo è un Saviano che secondo me si è evoluto, la storia vera a cui è ispirato è raccapricciante. Lui è sempre il solito soggetto con pregi (pochi) e difetti (molti), ma in questo libro mi è sembrato molto meno spocchioso.

Il quarto è il libro sull'anarchismo non fondazionale, non lo condivido in toto, ma credo sia una riflessione da approfondire.

I miei #mastolibri di novembre 2025

1) Patricia Cantera Sucche- Julius Evola: Dal Dadaismo al Fascismo.
Documentata Biografia di Julius Evola scritto da una studiosa di storie delle dottrine politiche. Evola -per chi non lo conosce- è stato un filosofo, pittore ed esoterista oltre che l'Elvis Presley dei fasci che lo usano per consolarsi delle botte prese nella seconda guerra mondiale (tutto questo nonostante durante il fascismo fosse una figura abbastanza marginale). Nato come pittore dadaista diventerà col tempo un filo-nazista (fascista per Evola è riduttivo lui era vicino agli intellettuali tedeschi della Konservative Revolution che avrebbero voluto un nazismo più radicale) oltre che un antisemita
redattore della “Difesa razza” per la quale inventò il concetto di “Razzismo Spirituale”

Il libro non è sempre scorrevole e se non si ha un po' di infarinatura può essere a tratti ostico, ad esempio quando racconta dei rapporti di Evola con altri pensatori dell'epoca. Spiega bene però come tradizionalismo evoliano, tanto caro ai fasci di tradizionale abbia poco, al punto che Guenon gli chiese “ma tu sei sei sicuro di essere tradizionalista?- e si appoggia a pensatori moderni come Nietzche, Spengler, Junger ma anche Bachofen (quello della teoria del Matriarcato) e.. Stirner. Il fatto è che per Evola la tradizione è una specie di corrente d'aria che gira attraverso i secoli si incarna in forme e modi diversi, tanto che oggi i fasci lo associano Charlie Kirk che parlava di Dio Patria e Famiglia (tutte cose che facevano sinceramente vomitare Evola), a me pare palesemente una stronzata ma il libro è interessante quindi gli do un 4 su 5

Ma quanto è bella quest'edizione di Swift?
Illustrazioni di Mattotti, traduzione di Nadotti.
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I miei #mastolibri di novembre 2025

1) Patricia Cantera Sucche- Julius Evola: Dal Dadaismo al Fascismo.
Documentata Biografia di Julius Evola scritto da una studiosa di storie delle dottrine politiche. Evola -per chi non lo conosce- è stato un filosofo, pittore ed esoterista oltre che l'Elvis Presley dei fasci che lo usano per consolarsi delle botte prese nella seconda guerra mondiale (tutto questo nonostante durante il fascismo fosse una figura abbastanza marginale). Nato come pittore dadaista diventerà col tempo un filo-nazista (fascista per Evola è riduttivo lui era vicino agli intellettuali tedeschi della Konservative Revolution che avrebbero voluto un nazismo più radicale) oltre che un antisemita
redattore della “Difesa razza” per la quale inventò il concetto di “Razzismo Spirituale”

Il libro non è sempre scorrevole e se non si ha un po' di infarinatura può essere a tratti ostico, ad esempio quando racconta dei rapporti di Evola con altri pensatori dell'epoca. Spiega bene però come tradizionalismo evoliano, tanto caro ai fasci di tradizionale abbia poco, al punto che Guenon gli chiese “ma tu sei sei sicuro di essere tradizionalista?- e si appoggia a pensatori moderni come Nietzche, Spengler, Junger ma anche Bachofen (quello della teoria del Matriarcato) e.. Stirner. Il fatto è che per Evola la tradizione è una specie di corrente d'aria che gira attraverso i secoli si incarna in forme e modi diversi, tanto che oggi i fasci lo associano Charlie Kirk che parlava di Dio Patria e Famiglia (tutte cose che facevano sinceramente vomitare Evola), a me pare palesemente una stronzata ma il libro è interessante quindi gli do un 4 su 5

I #mastolibri letti a novembre
- Storia di un ruscello, Élisée Reclus
- Il primo libro di etica ambientale, Robin Attfield
- L'amore mio non muore, Roberto Saviano
- Per una critica anarchica dell'anarchismo, Tomás Ibáñez

Il primo è un grande classico, un po' ottimista, ma va collocato nell'epoca in cui è stato scritto. A me ha rilassato.

Il secondo è un libro interessante, ma forse un po' inutile. Sfiora solo in superficie certi temi che andrebbero approfonditi.

Il terzo è un Saviano che secondo me si è evoluto, la storia vera a cui è ispirato è raccapricciante. Lui è sempre il solito soggetto con pregi (pochi) e difetti (molti), ma in questo libro mi è sembrato molto meno spocchioso.

Il quarto è il libro sull'anarchismo non fondazionale, non lo condivido in toto, ma credo sia una riflessione da approfondire.

Conisglio vivamente
👇🏻
Teresa Numerico
Big data e algoritmi - Prospettive critiche
Carocci editore
#MastoLibri #Letture #Algoritmo #BigData

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Teresa Numerico
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Hai voglia a dire che è colpa dell'età se mi abbiocco la sera dopo le prime pagine. Forse non sono io, forse ho solo messo in fila una serie di libri che non fanno per me.

Questa notte, come non succedeva da tempo immemore, ho divorato Dentro di Sandro Bonvissuto, dall'inizio alla fine... E se ce ne fosse, ne vorrei ancora.

Inizio la giornata dopo la notte insonne con un sorriso (per il libro) e un mannaggia (per tutto quello che dovrò vivere con la testa pesante)

Leggetelo!

#mastolibri

Hai voglia a dire che è colpa dell'età se mi abbiocco la sera dopo le prime pagine. Forse non sono io, forse ho solo messo in fila una serie di libri che non fanno per me.

Questa notte, come non succedeva da tempo immemore, ho divorato Dentro di Sandro Bonvissuto, dall'inizio alla fine... E se ce ne fosse, ne vorrei ancora.

Inizio la giornata dopo la notte insonne con un sorriso (per il libro) e un mannaggia (per tutto quello che dovrò vivere con la testa pesante)

Leggetelo!

#mastolibri

Vi presento 150€ di libri.
Regalo di compleanno assai gradito 💌
Per un po' sono a posto.
#Mastolibri

cc. @kappazeta perché lui sa.

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