poi tenete gli occhi puntati su questa storia: la guerra dei #droni.
ci sono altri sviluppi da raccontare assolutamente: c'è una lunga storia dietro la storia
ora capite se gli USA hanno investito decenni e miliardi di $ per creare il nido dei #droni ( #Sigonella),la base della forza di intervento rapido in Europa ( #Vicenza), ecc. il rischio che un PM si svegli domattina, e crei problemi,non è una prospettiva rassicurante per loro
#stopthegenocideingaza🇵🇸 Dai #droni di #Gaza agli elicotteri italiani: la tecnologia israeliana entra nei cieli di Roma
di Antonio Mazzeo
Mentre a Gaza le forze armate di Israele proseguono impunemente la loro campagna genocida contro il popolo palestinese, in una base aerea romana si sperimentano sofisticate tecnologie israeliane grazie all’inedita partnership tra aziende belliche nazionali ed internazionali e l’ #Aeronautica Militare italiana. https://antoniomazzeoblog.blogspot.com/2025/11/dai-droni-di-gaza-agli-elicotteri.html
Recentemente,una scuola mi ha invitato a parlare dei #droni,visto che mi occupo dell'uccisione di #GiovanniLoPorto da 9anni
Ora con #ParCondicio del ministro #Valditara aspetto che la scuola inviti un giornalista che sostiene l'uccisione sommaria di cittadini italiani con #droni
Recentemente,una scuola mi ha invitato a parlare dei #droni,visto che mi occupo dell'uccisione di #GiovanniLoPorto da 9anni
Ora con #ParCondicio del ministro #Valditara aspetto che la scuola inviti un giornalista che sostiene l'uccisione sommaria di cittadini italiani con #droni
#stopthegenocideingaza🇵🇸 Dai #droni di #Gaza agli elicotteri italiani: la tecnologia israeliana entra nei cieli di #Roma
In una base aerea romana si sperimentano sofisticate tecnologie israeliane grazie all’inedita partnership tra aziende belliche nazionali ed internazionali e l’ #Aeronautica #Militare italiana.
Odysight.ai, società di tecnologie aerospaziali ha completato “con successo” una serie di test sugli elicotteri AW139 prodotti dalla holding #Leonardo. https://pagineesteri.it/2025/11/05/in-evidenza/dai-droni-di-gaza-agli-elicotteri-italiani-la-tecnologia-israeliana-entra-nei-cieli-di-roma/?fbclid=IwY2xjawN36G5leHRuA2FlbQIxMQBzcnRjBmFwcF9pZBAyMjIwMzkxNzg4MjAwODkyAAEe2QJThUfP9IxJ6AhbPQvRLkcfQirpIzbxaHY3H9ja1BW6GcUhSt1DZF0pTw8_aem_dGnHd0V7zviyEjD7BgW76w
Geocriminalità. Se la minaccia origina in Cina, passa per il Messico ed impatta gli USA. Come la storia insegna.
La Cina, tramite aziende come SkyFend Technology, esporta tecnologie avanzate di contesa elettronica in aree fragili dove lo Stato fatica a esercitare sovranità.
I "cartelli" messicani arruolano potenza elettronica esportata da Shenzhen: un paradosso geopolitico che sovverte il rapporto classico tra centro tecnologico e periferia criminale (https://www.intelligenceonline.com/surveillance--interception/2025/07/02/skyfend-discreet-chinese-provider-of-anti-drone-tech-to-mexican-cartels,110471806-art).
Ma la catena Cina-Messico-USA parte dalla fine dell'Ottocento. Allora si parlava di #oppio. La storia del mercato dell'oppio in Messico è legata all'immigrazione di contadini cinesi che si erano stabiliti in Centroamerica a partire dal XIX secolo, portando con sé la conoscenza della coltivazione del papavero.
Ciò perchè - a partire dal 1890 - si era sviluppata a causa delle "guerra del'oppio" una produzione interna cinese di oppio nella regione dello Yunnan, il che ridusse l'importazione dall'India e contribuì a diffondere le competenze agricole dei contadini cinesi, poi emigrati.
Questi contadini, insediatisi in Messico e in altre parti dell'America Centrale, introdussero la coltivazione, che era già legittima e comune nel consumo in Messico all'inizio del Novecento, ove era venduto in farmacia per scopi medicinali.
Ma giunse per i messicani il momento di espellere i cinesi dall’affare.
Per ottenere ciò, venne sfruttato l’odio razziale per mobilitare la popolazione, che peraltro lo esercitò a tali livelli di crudeltà da raggiungere il grado di una vera e propria pulizia etnica. Aumentò l’antagonismo nei confronti dei cinesi, accusati di immoralità proprio a causa del commercio di oppio. Il razzismo fu incoraggiato da eminenti politici e naturalmente sostenuto dai criminali indigeni.
La tensione esplose nelle strade. Fu così che i messicani – liberatisi dei cinesi – iniziarono a dominare la coltivazione ed il traffico di droga dalla Sierra Madre fino alle città di confine.
Ai giorni d'oggi il fentanyl è diventato un grave problema di salute pubblica negli Stati Uniti, con un numero crescente di overdose e decessi correlati.
I cartelli messicani hanno sfruttato le reti di approvvigionamento internazionali, in particolare dalla Cina, per ottenere i precursori chimici necessari per la produzione di fentanyl.
Il governo degli Stati Uniti ha esercitato pressioni diplomatiche sulla Cina affinché adotti misure più stringenti per controllare e limitare l'esportazione di questi precursori.
La Cina ha risposto introducendo nuove regolamentazioni e controlli sulle esportazioni di alcune sostanze chimiche, ma il problema rimane significativo.
#geocriminalità#Cina#China#Messico#Mexico #droni #drones#SkyFendTechnology #sinaloacartel #narcos #crimehistory #crime #history
@attualita
@cooperazione
Geocriminalità. Se la minaccia origina in Cina, passa per il Messico ed impatta gli USA. Come la storia insegna.
La Cina, tramite aziende come SkyFend Technology, esporta tecnologie avanzate di contesa elettronica in aree fragili dove lo Stato fatica a esercitare sovranità.
I "cartelli" messicani arruolano potenza elettronica esportata da Shenzhen: un paradosso geopolitico che sovverte il rapporto classico tra centro tecnologico e periferia criminale (https://www.intelligenceonline.com/surveillance--interception/2025/07/02/skyfend-discreet-chinese-provider-of-anti-drone-tech-to-mexican-cartels,110471806-art).
Ma la catena Cina-Messico-USA parte dalla fine dell'Ottocento. Allora si parlava di #oppio. La storia del mercato dell'oppio in Messico è legata all'immigrazione di contadini cinesi che si erano stabiliti in Centroamerica a partire dal XIX secolo, portando con sé la conoscenza della coltivazione del papavero.
Ciò perchè - a partire dal 1890 - si era sviluppata a causa delle "guerra del'oppio" una produzione interna cinese di oppio nella regione dello Yunnan, il che ridusse l'importazione dall'India e contribuì a diffondere le competenze agricole dei contadini cinesi, poi emigrati.
Questi contadini, insediatisi in Messico e in altre parti dell'America Centrale, introdussero la coltivazione, che era già legittima e comune nel consumo in Messico all'inizio del Novecento, ove era venduto in farmacia per scopi medicinali.
Ma giunse per i messicani il momento di espellere i cinesi dall’affare.
Per ottenere ciò, venne sfruttato l’odio razziale per mobilitare la popolazione, che peraltro lo esercitò a tali livelli di crudeltà da raggiungere il grado di una vera e propria pulizia etnica. Aumentò l’antagonismo nei confronti dei cinesi, accusati di immoralità proprio a causa del commercio di oppio. Il razzismo fu incoraggiato da eminenti politici e naturalmente sostenuto dai criminali indigeni.
La tensione esplose nelle strade. Fu così che i messicani – liberatisi dei cinesi – iniziarono a dominare la coltivazione ed il traffico di droga dalla Sierra Madre fino alle città di confine.
Ai giorni d'oggi il fentanyl è diventato un grave problema di salute pubblica negli Stati Uniti, con un numero crescente di overdose e decessi correlati.
I cartelli messicani hanno sfruttato le reti di approvvigionamento internazionali, in particolare dalla Cina, per ottenere i precursori chimici necessari per la produzione di fentanyl.
Il governo degli Stati Uniti ha esercitato pressioni diplomatiche sulla Cina affinché adotti misure più stringenti per controllare e limitare l'esportazione di questi precursori.
La Cina ha risposto introducendo nuove regolamentazioni e controlli sulle esportazioni di alcune sostanze chimiche, ma il problema rimane significativo.
#geocriminalità#Cina#China#Messico#Mexico #droni #drones#SkyFendTechnology #sinaloacartel #narcos #crimehistory #crime #history
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